Per allontanare le zanzare e stare in pace all’aperto, ci sono davvero tantissimi soluzioni e metodi che si possono sfruttare. Di seguito è possibile trovare i principali e più efficaci da mettere immediatamente in pratica per evitare di essere presi di mira e ritrovarsi pieni di punture pruriginose.
La bonifica
La primissima cosa da fare per liberarsi delle zanzare è la bonifica. Un servizio di disinfestazione zanzare a Roma è quello che ci vuole per farsi di questi insetti fastidiosi che possono rendere impossibile stare all’aperto nelle belle giornate. Sono soprattutto gli ambienti vicino alle zone umide ad essere colpite dalle infestazione di zanzare ma anche quelle vicino a orti e campi coltivati. La bonifica è il sistema migliore che garantisce una efficacia maggiore nel corso del tempo poiché elimina le larve prima che diventino insetti adulti in grado di dare noia e disturbare.
Spray repellenti, piastrine, diffusori, candele etc.
La maggior parte delle volte che si vuole tenere alla larga le zanzare, le persone fanno ricorso a soluzioni dell’ultimo minuto come spray repellenti, diffusori, piastrine e anche candele di vario tipo. Alcuni di essi hanno all’interno degli ingredienti chimici mentre altri prediligono componenti naturali diventando quindi più adatte anche all’uso sui bambini piccoli. Tuttavia, bisogna ricordare che queste soluzioni hanno un’efficacia limitata che allontana gli insetti per poco tempo senza ridurre il numero.
L’eliminazione e il trattamento delle acque stagnanti
Come già anticipato in precedenza, le zanzare naturalmente amano le aree umide e ricca di acqua. Per una zanzara l’acqua risulta assolutamente indispensabile poiché è proprio lì che vanno a deporre le loro uova. Chi vuole disfarsi di questi insetti, oltre al servizio di disinfestazione zanzare a Roma, deve quindi fare attenzione ai ristagni d’acqua. Ad esempio, vanno svuotati tutti i sottovasi e bisogna eliminare le acque stagnanti. Per quei bacini di acqua che non si possono eliminare come le cisterne di raccolta dell’acqua piovana, devono essere trattate adeguatamente con prodotti larvicida specifici.
Le piante e le erbe aromatiche
Chi è alla ricerca di buoni sistemi per tenere a distanza le zanzare, potrà scoprire che la natura viene in aiuto mettendo a disposizione tante piante ed erbe aromatiche che hanno un effetto repellente. Infatti, esistono diverse aromatiche che hanno un odore sgradevole per insetti come le zanzare. Tra i fiori, i principali sono sicuramente i gerani ma anche la lavanda. Tutti ormai dovrebbero sapere che la citronella è perfetta per allontanare le zanzare e si tratta di un’erbacea che ha dei fusti molto lunghi e alti. Invece, tra le piante aromatiche occorre prediligere il basilico, la menta, l’erba cipollina, il timo che hanno ottime proprietà contro gli insetti. Inoltre, mentre il basilico possono essere di aiuto per lenire il rossore e il fastidio dopo la puntura.
La lotta biologica
Quando si parla di bonifica e disinfestazione delle zanzare, occorre spendere qualche parola in più in merito ai metodi di lotta biologica prese in prestito direttamente dall’agricoltura. Si tratta di sfruttare il naturale predatore delle zanzare per diminuirne il numero. Dove c’è acqua, come ad esempio una fontana o un piccolo stagno, i pesci rossi fanno davvero miracoli perché si nutrono delle larve. Invece, vanno matti per gli insetti adulti i pipistrelli di cui non bisogna avere paura perché totalmente innocui punta si possono avvicinare attirare vicino a casa installando delle barche box, delle specie di casette per gli uccellini ma pensate per i pipistrelli.
Le trappole fai da te
Infine, diverse persone si ingegnano a trovare una serie di trappole fai da te contro le zanzare. Ad esempio, dopo aver scoperto che vengono attirate dalla anidride carbonica emessa dal respiro, è possibile per realizzare dei sistemi che risultino tali proprietà. O un passate a prendere una bottiglia di plastica vuota, tagliarla a metà e ribaltare la parte del collo affinché diventi una sorta di imbuto. Sul fondo della bottiglia basta mettere delle lievito di birra, acqua e miele per far produrre anidride carbonica un gas che è legato proprio alla lievitazione. Gli insetti entrano nella bottiglia per arrivare al lievito ma poi non riescono più ad uscire dalla stretta imboccatura rimanendo intrappolati.