Quali strumenti dovrebbe avere un automobilista e come si apre una stazione di servizio?

Ogni automobilista non può assolutamente fare a meno di alcuni strumenti di base, per poter intervenire in modo immediato in caso di guasti ed emergenze, o per arricchire la propria “officina domestica”. Attrezzi come il cric, la chiave inglese e le torce elettriche sono a dir poco essenziali, insieme al classicissimo kit di primo soccorso e al triangolo per segnalare l’auto ferma sul ciglio della strada. Inoltre, chi ama questo settore potrebbe riflettere sulla possibilità di sfruttare la propria esperienza per aprire una stazione di servizio.

Quali sono gli strumenti indispensabili per un automobilista?

In qualità di automobilisti, ognuno di noi dovrebbe avere nel proprio arsenale alcuni strumenti di base, per affrontare qualsiasi emergenza o imprevisto, o per allestire un laboratorio a casa degno delle migliori officine. Naturalmente la cassetta degli attrezzi può ospitare centinaia di strumenti differenti, ognuno dei quali utile – se non addirittura indispensabile – in determinate occasioni. Alcuni esempi concreti?

 

Innanzitutto utensili ad aria compressa come l’avvitatore per gli pneumatici e la rivettatrice, insieme ad attrezzi molto diffusi come le pinze autobloccanti e quelle crimpatrici. La lista prosegue con altri tools indispensabili, come nel caso delle pinze di sollevamento, e di strumenti per la misurazione come il calibro a corsoio e gli indicatori angolari di coppia. Infine, ecco altri esempi concreti come la pistola termica, i cacciaviti multi-punta, il piegatubi, i morsetti, i seghetti per ferro e gli spacca-dadi.

 

Come scegliere gli strumenti migliori per l’auto?

La scelta degli strumenti più adatti dipende da molti fattori, in primis dai nostri scopi e dall’utilizzo che ne faremo. In generale, però, dobbiamo sempre tenere conto del tipo di veicolo che abbiamo e delle sue caratteristiche tecniche. Ad ogni modo, è importante puntare sulla qualità, perché le nostre auto richiedono amore e l’acquisto dei migliori attrezzi sul mercato, evitando quelli economici, destinati a finire sommersi dalle ragnatele. Questa regola vale soprattutto se si parla degli strumenti per la diagnosi dell’auto, vista la delicatezza dell’operazione.

Come si apre una stazione di servizio?

Aprire una stazione di servizio non è così facile come potrebbe sembrare, ma con la giusta dedizione e preparazione si può fare. Naturalmente, la prima cosa da fare è contattare le autorità competenti e richiedere i documenti del caso. Una volta ottenuto tutto il necessario, si può procedere con l’apertura vera e propria dell’attività. Per quel che riguarda l’iter burocratico, il consiglio è di affidarsi alla consulenza di un esperto, ma in genere si deve aprire la partita IVA e presentare la SCIA, ovvero la comunicazione di inizio attività.

Quali sono gli strumenti ideali per avviare questo business?

Oltre alla dedizione e alla perseveranza, per avviare una stazione di servizio bisogna investire una cifra cospicua, ad esempio per l’acquisto di tutti i macchinari di solito presenti presso queste attività. In alternativa, per risparmiare qualcosa, è possibile avviare la propria stazione di servizio in franchising, così da approfittare della notorietà dei marchi più famosi.