Per trattare e contrastare le cause dell’eritema solare è importante conoscere tutto quello che riguarda questa manifestazione. Si tratta di una ustione cutanea che compare dopo 12 ore massimo dall’ultima esposizione al sole, di norma non potretta.
I sintomi principali percepiti sono dolore, bruciore e una manifestazione cutanea in rilievo fastidiosa e “pungente”. Facciamo chiarezza?
Cause dell’eritema solare
Le cause dell’eritema solare possono essere differenti a seconda del soggetto e del tipo di pelle, ma in linea generale è sviluppato dalla esposizione solare che sono penetrate all’interno della cute in quanto non protetta. Complici dell’eritema sono anche l’umidità e il sudore della pelle, che attuano un processo sino alla manifestazione di questa particolarità cutanea fastidiosa e in rilievo. Quando la pelle è esposta al sole:
- I raggi UVB penetrano nello strato superficiale della pelle
- I raggi UVA raggiungono il derma sino alla sua porzione media/profonda.
I responsabili delle ustioni solari sono i raggi UVB con una lunghezza d’onda compresa sino a 320 nm raggiungendo poi la superficie terrestre con la massima intensità, nel momento in cui il sole è molto alto nelle ore centrali della giornata. Sono radiazioni che vengono schermate dai vetri ma non dall’acqua di mare, per questo motivo scottarsi in spiaggia è molto più probabile che non in altri posti.
Il primo stadio è l’arrossamento – eritema – e poi la desquamazione che porta all’infiammazione delle cellule della cute. Non solo, si può anche avere una abbronzatura ritardata con colorito scuro che emerge dopo 72 ore dall’esposizione.
Questo vuol dire che la pelle esposta al sole, sudata e con una percentuale di umidità alta può incorrere alla manifestazione dell’eritema solare.
Quali sono i sintomi?
I sintomi, sempre in linea generale, sono:
- Arrossamento cutaneo – eritema
- Prurito
- Gonfiore con più o meno bolle che dipendono dall’intensità dell’esposizione solare.
Le lesioni sono tutte localizzate sulle aree esposte, anche se è comune ritrovarle anche in zone che sono state coperte dai vestiti.
Tra i sintomi c’è anche il prurito intenso che poi segue dolore e bruciore. che sono presenti quando l’ustione è molto grave insieme a febbre – astenia – brividi – mal di testa e nausea.
Rimedi naturali per l’eritema solare
Un eritema solare di solito guarisce entro 5 giorni dalla sua manifestazione, anche se il consiglio è quello di rivolgersi ad un dermatologo professionista per verificarne l’entità. Ovviamente, non ci si deve esporre al sole ed è preferibile applicare delle creme/lozioni specifiche che si acquistano in farmacia.
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I rimedi della nonna contro l’eritema si basano su:
- Rinfrescare la pelle attraverso le spugnature o una doccia fredda;
- Bere liquidi e lasciare la pelle idratata;
- Evitare di grattarsi lungo le zone di interesse per non peggiorare la situazione e non far prolificare i batteri;
- Non esporsi al sole seppur coperti da vestiti o da crema con protezione alta.
Per prevenire l’eritema e le scottature è bene non esporsi mai nelle ore più calde – tra le 11 e le 15 – e utilizzare creme con filtri solar alti o comunque adeguati al proprio tipo di pelle. Evitare inoltre di stare al sole durante l’assunzione di farmaci particolari, che aumentano la sensibilità delle radiazioni.