Il karitè (Vitellaria paradoxa)è un albero che cresce in Africa Centrale in modo spontaneo. I frutti che produce ricordano le prugne, con un nocciolo al loro interno dalla cui polpa si ricava questo burro vegetale dalle mille proprietà.
Scopriamo insieme qualcosa in più?
Burro di karitè, origini
L’albero regala dei frutti da secoli e il suo nocciolo dona un burro/grasso naturale che viene utilizzato per vari scopi. Ogni anno, un albero riesce a produrre sino a 20Kg di burro di karitè.
In pochi lo sanno, ma questo albero prende il nome da un esploratore scozzese di nome Mungo Park. Alla fine del diciottesimo secolo, durante una delle sue esplorazioni, ha scoperto per caso questo grasso burroso e dal profumo buonissimo. Anche se non ci sono documenti che attestano questo, secondo gli studiosi il nome deriva dalla lingua africana Bambara e il significato è sacro. È sempre stato considerato come un importante rimedio naturale, capace di alleviare ogni tipo di fastidio e lavorare sulla pelle senza creare alcun problema.
Osservando la tradizione africana, questa sostanza viene usata in cosmetica ma anche in cucina, come alimento.
Proprietà e benefici del burro di karitè
Il burro di Karitè ha tantissimi benefici ed è uno dei prodotti per la cura del corpo tra i più utilizzati:
- Protegge dal freddo la pelle, contro le intemperie e il sole forte
- Funge da barriera contro le screpolature oltre che le ragadi
- Balsamo nutriente e riparatore per capelli secchi
- Ideale per scaldare la pelle in caso di dolori articolari o muscolari
- Accelera la guarigione di una ferita
- Ammorbidisce la pelle secca
È inoltre ideale per combinarsi perfettamente con altri oli vegetali, facilitandone l’applicazione e ritrovando un uso particolare per i massaggi lenitivi – tonificanti e rilassanti.
A cosa serve?
Come accennato, l’uso del burro di karitè nei secoli ha trovato tantissimi impieghi differenti. Tra le più conosciute ci sono le applicazioni cosmetiche, grazie alle varie proprietà emollienti che lo rendono particolarmente apprezzato e facilissimo da trovare in commercio.
In molti casi si trova direttamente il burro puro da lavorare, oppure una serie di prodotti specifici che contengono il burro di karitè. Può essere utilizzato dalla testa ai piedi, letteralmente, perchè fa bene e aiuta a contrastare ogni tipo di fastido o problematica.
Questo grasso è ricco di Vitamina E e antiossidanti, sostanze fondamentali per combattere i radicali liberi e agevolare la micro circolazione del sangue. Contiene anche un ottimo contenuto di Vitamina A per la prevenzione delle rughe, oltre che di dermatiti e vari problemi alla pelle (cicatrizzando ove necessario).
Il burro di karitè ha un forte potere antinfiammatorio e riparatore, ottimo anche per alleviare i vari tipi di irritazione oltre che aiutare nella fase post depilatoria. Durante l’inverno, si trasforma in un vero e proprio alleato fungendo da barriera protettva contro tagli e screpolature
Un altro componente da considerare è l’acido cinnamico, protettore di tutti gli effetti negativi dei raggi ultravioletti. Le sue proprietà sono protettive, antisettiche e antinfiammatorie naturali restituendo alla pelle il giusto grado di elasticità e tonicità.