I benefici dell’anguria sono tantissimi e il corpo ringrazia ogni volta che si mangia una fettina! Può arrivare a pesare sino a 20 chili e per il suo 95% è composta da sola acqua. Il colore rosso è dato dal licopene, lo stesso pigmento che la accomuna ai pomodori.
Il licopene è importante per la sua azione antinfiammatoria, ma questo non è l’unico beneficio che vanta. Pensate che 100 grammi di prodotto, corrispondono a sole 16 caloria: scopriamo insieme tutte le proprietà e i benefici dell’anguria?
Che cos’è l’anguria?
Ci sono moltissimi nomi che vengono attribuiti a questo frutto idratante di colore rosso intenso, che ricorda l’estate e la spiaggia. Tra i nomi scientifici ricordiamo: Matsum – Nakai – Citrullus lanatus – Cucurbita citrullus L. – Citrullus vulgaris Schrad.
In qualsiasi modo la vogliate chiamare, l’anguria resta il nome più conosciuto e il frutto fa parte della famiglia delle Cucurbitaceae.
In moltissime aree del Nord Italia, questo frutto mantiene il nome di anguria, mentre in Liguria si chiama Pasteca (origini arabe), poi al Sud si può sentire il nome melone d’acqua come in francese o in inglese (watermelon) oltre che in tedesco (wassermelone).
Per chi avesse curiosità sul nome e sull’origine dello stesso, gli studiosi hanno avuto non poca difficoltà a comprendere da dove fosse arrivato. Un frutto ingombrante, ottimo e pesante che allieta l’estate e contrastare il caldo idratando corpo e mente.
L’etimologia di questo nome potrebbe arrivare da cucumis – in latino – già usato per indicare il cetriolo. Ma non è tutto, infatti potrebbe arrivare da un verbo greco che significa “essere gonfio”.
Il termine anguria risale proprio al greco, dove angurion veniva utilizzato per indicare il cetriolo selvatico. Grazie ai bizantini è stato poi conosciuto in Italia, nel VI secolo d.C per poi arrivare ai giorni nostri.
Per essere ancora più precisi, l’Accademia della Crusca indica il frutto con il nome di cocomero, seppur conscia del fatto che ci siano molte referenze storiche che rimandano all’anguria.
Benefici dell’anguria
Dopo un piccolo accenno di storia, quali sono i benefici dell’anguria e perché fa così bene all’organismo? È un vero e proprio rigenerante, soprattutto quando le temperature estive si alzano e si avverte quel senso di spossatezza/stanchezza.
Mangiare una fetta di anguria è una soluzione naturale, che elimina la sete e dona un buon apporto di sali minerali che sono andati persi con il sudore. Per godere di questi benefici, il frutto deve essere mangiato fresco (non gelato e non caldo) durante la metà mattinata o la metà pomeriggio.
È un frutto che attua una importante azione depurativa, antinfiammatoria e antibatterica. Migliora l’aspetto di capelli e pelle, aiutando a riattivare la circolazione oltre che dare solidità alle ossa.
Non è tutto, la sua polpa è ricca di Vitamina C e A insieme a fosforo – potassio e magnesio. La presenza di vitamine e sali minerali rendono questo frutto un ottimo detossinante, per eliminare le scorie e reintegrare i liquidi (ideale per chi soffre di ritenzione idrica e gonfiore alle gambe).
Proprietà dell’anguria
Questo frutto è ricco di proprietà e non ha alcuna controindicazione. È adatta come merenda per bambini e anziani, si può gustare in mille modi diversi e non contiene calorie.
Il suo contenuto di carotenoidi è ideale per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento delle cellule. È inoltre ricca di citrullina, amminoacido essenziale che protegge il cuore e riattiva la circolazione del sangue.