L’estate propone la possibilità di godersi un viaggio tutti insieme, con la famiglia al completo, bimbi compresi. Ovviamente è di fondamentale importanza programmare una vacanza adatta anche ai piccoli, per farli divertire, per metterli a proprio agio e soprattutto per garantire sempre e comunque la loro sicurezza. La barca rappresenta una soluzione affascinante, anche per i bambini, ma ci sono alcuni consigli che conviene sempre seguire.
Consigli che scopriremo insieme proprio in questo articolo, dalla scelta della barca più adatta fino ad arrivare ai bagagli e all’importanza della presenza di uno skipper professionista.
In vacanza meglio stare tranquilli (e con lo skipper)
Che si tratti di un catamarano o di una barca a vela, quando si viaggia su una qualsiasi imbarcazione è importantissima la tranquillità. Per questo motivo, come ci spiega questo articolo sulle vacanze in barca con i bambini, la presenza di uno skipper non rappresenta un semplice extra, ma un’opzione quasi indispensabile. In primo luogo perché per guidare serve una persona con una patente nautica, e in secondo luogo perché è il caso che abbia una grande esperienza.
Affidando la guida della barca ad uno skipper, mamma e papà potranno dedicarsi anima e corpo ai bambini, stando accanto a loro e facendoli divertire, o fornendogli il giusto supporto in caso di problemi. Naturalmente è bene che lo skipper conosca in modo approfondito la zona in cui dovrà muoversi: in quel caso potrebbe addirittura suggerire attività e luoghi adatti a bambini di diverse età, vestendo anche i panni di una guida turistica.
Leggeri con i bagagli, ma senza rinunciare agli indispensabili
In una barca come quelle a vela c’è una regola che ogni navigatore conosce: a bordo si sale leggeri, con pochi bagagli e portando lo stretto necessario, perché un solo chilo in più potrebbe sbilanciare l’imbarcazione. Questo non è un problema che si pone con i catamarani, più grandi e stabili, quindi adatti anche per essere caricati con un vero e proprio guardaroba. Ad ogni modo, siccome i viaggi in barca incarnano lo spirito delle avventure, non sarà un dramma rinunciare a qualche comfort qui e là, a patto di ricordarsi di portare tutti gli indispensabili.
Si fa ad esempio riferimento al cibo, compresi snack e bevande per tutta la famiglia, sia per il viaggio sia da tenere a bordo durante le soste. Nella lista rientrano anche i vestiti di ricambio, i costumi da bagno, i teli da mare, cappellini e occhiali da sole, la crema protettiva, i giubbotti di salvataggio (obbligatori per legge) e alcuni indumenti più pesanti, per affrontare un eventuale cambio del clima. Infine, non bisogna scordarsi del kit di primo soccorso e dei prodotti contro il mal di mare.
Catamarano o barca a vela?
Il catamarano è forse più adatto per una vacanza con i bimbi, soprattutto se si desiderano più comfort e una velocità maggiore. La barca a vela, viceversa, è più adatta per chi vuole lanciarsi all’avventura, come un novello esploratore. La scelta, comunque, dipende sempre dai propri gusti.